Proprietari di cinema e teatri statunitensi si preparano a bloccare il segnale wireless. I gestori sul piede di guerra.
Chiunque abbia assistito alla scena sa quanto è fastidioso il trillo del telefonino nel bel mezzo del film o durante uno spettacolo teatrale. Un'abitudine - quella di non spegnere i cellulari - piuttosto diffusa nonostante numerosi cartelli lo ricordino all'ingresso dei teatri e dei cinema.
Negli Stati Uniti, i gestori di sale teatrali e cinematografiche hanno chiesto alla Federal Communication Commission (FCC) di poter bloccare il segnale durante gli spettacoli. John Fithian, CEO della National Association of Theater Owners (NATO), ha dichiarato durante lo ShoWest di Las Vegas che l'associazione è pronta a "combattere la maleducazione".
Il blocco può essere messo in atto tramite i cosiddetti "phone jammer", i disturbatori di segnale che impediscono ai telefonini di agganciare la linea. Ne esistono di diversi modelli, il prezzo varia a seconda delle frequenze su cui lavorano i jammer e sulla portata del disturbo (da poche decine di centimetri a qualche decina di metri). L'uso è però vietato, non solo negli Stati Uniti ma ad esempio anche in Italia.
"Siamo contro qualsiasi modifica dell'attuale legislazione" ha detto Joe Farren, portavoce dell'associazione dei provider e gestori mobili CTIA. "Basta avvertire gli spettatori che chi non spegne il cellulare sarà cacciato dalla sala. Il vibracall esiste apposta, bloccare i segnali potrebbe avere conseguenze sulla sicurezza". Ad esempio impedendo le chiamate in caso di emergenza.